di Giovanna Tutino
Annarita e Roberta Calaudi sono le ideatrici della casa editrice on line Genesis Publishing.
G.T. – Come nasce il vostro progetto editoriale?
A-C. e R.C. – Il nostro progetto editoriale nasce da un’Idea, come si può leggere dal nostro sito web, già un’Idea per cui si sono profusi energia, sacrifici, tempo e tantissima passione. Ciò che abbiamo voluto creare è un posto dove ci si possa sentire a casa (sia che si tratti dei Collaboratori o che si tratti degli Autori). Vogliamo che la voce dei tanti Autori esordienti e/o emergenti possa essere ascoltata senza inutili lotte contro invincibili mulini a vento. Stiamo lavorando proprio per questo, affinché il nostro marchio possa crescere, acquisire visibilità e credibilità e… dobbiamo ammettere che in appena tre anni di attività, abbiamo notato una crescita esponenziale in positivo di qualità nel nostro demanio.
G.T. – Che cosa significa fondare e gestire una casa editrice online nel panorama generale della crisi del mercato editoriale?
A-C. e R.C. – Una casa editrice online è, senza dubbio, molto più economica di una casa editrice tradizionale. Com’è ovvio si abbattono le spese di stampa e si arriva in pochi clic sugli e-reader di migliaia e migliaia di lettori. La pubblicazione in digitale è la nuova frontiera del libro e, crediamo fortemente, che il binomio lettura/tecnologia possa favorire la ripresa della diffusione della cultura e della lettura stessa. L’ebook lo puoi leggere ovunque, su qualsiasi dispositivo mobile, con risparmio di peso, spazio e fatica (leggere Il Conte di Montecristo di Dumas non è stato affatto “comodo”!), nella generazione attuale di giovani ormai abituati ad ottenere ogni cosa con il minimo sforzo, credo che anche l’ebook possa inquadrarsi in questo contesto di “ottimizzazione delle risorse”. Vi parlano due cultrici dei tomi pesanti e chilometrici, due amanti del profumo della carta stampata, sia essa nuova o antica… eppure, ci sono ritrovata, inevitabilmente, ad ammettere l’efficienza di questo fenomeno chiamato “pubblicazione in digitale”. In ogni caso, proprio per chi come noi, continua ad adorare i libri stampati su carta, pubblichiamo tutte le nostre opere in cartaceo tramite lo strumento del Print on demand. Insomma, cerchiamo di inglobare un target di lettori più ampio possibile.
G.T. – Quali sono i generi e gli autori a cui date spazio?
A-C. e R.C. – Il nostro catalogo è vario, comprende tutti i generi letterari (dalla narrativa al fantasy, dal thriller al romance, dal saggio ai romanzi storici e molti altri). Potete visitare QUI le nostre numerose e ben nutrite collane! Tuttavia, non pubblichiamo il genere erotico, che va molto per la maggiore in questi ultimi anni. Certo, non possiamo che riconoscere la validità commerciale in termini di “vendite” di tale genere, ma preferiamo astenerci dal pubblicarlo. Come dicevano i latini “De gustibus non disputandum est!”
G.T. – Nel 2016 avete ideato la prima edizione del Premio Letterario Online “Genesis”.
A-C. e R.C. – Il Premio Letterario Online “Genesis” è un progetto che abbiamo particolarmente a cuore. Si tratta della primissima edizione di un Premio Letterario organizzato interamente sul web e tramite il web. Molti personaggi di rilievo, quali gli emeriti professori Giulio Tarro ed Enrico Costa, la poetessa Rosa Leone, il giornalista e saggista Fulvio Mazza, ci hanno dato fiducia, decidendo di aderire all’iniziativa e valutare le Opere in gara. Tu stessa, dopo averci onorato con la tua presenza fra i giurati, hai potuto toccare con mano l’impegno profuso. L’edizione di partenza è stata dedicata a Luigi Pirandello, ma per la seconda edizione, che prenderà piede fra qualche mese con moltissime novità, abbiamo pensato di ricordare il grande Giorgio Faletti. La partecipazione al Premio è stato riservato ad Autori esordienti e non, ad opere di diversi generi letterari. Le giurie (suddivise appunto per genere) hanno fatto un bel lavoro di lettura e giudizio al punto di decretare vincitrici Opere, a nostro avviso, davvero meritevoli: Livia e Laura di Francesca Rossi per la categoria “Romanzi”; Tra le pieghe di un sogno di Antonio de Vito per la categoria “Narrativa”; I processi a Luigi XVI e Maria Antonietta. Dal trono al patibolo per la categoria “Saggistica” e I sussurri dell’essere di Moonrose per la categoria “Poesia”. Quest’ultima raccolta poetica ha poi vinto il Premio principale votata quasi all’unanimità da tutti i Presidenti di Giuria. Insomma, un’esperienza che ripeteremo sicuramente, molto migliorata… in fondo, ogni esperienza ti fa crescere e noi siamo giovani e agguerrite.
G.T. – Da diversi anni vivete all’estero. Cosa vi manca di più dell’Italia e della vostra terra, in particolare? A livello professionale e culturale, notate delle differenze?
A-C. e R.C. – Ci siamo trasferite all’estero ormai quasi quattro anni fa, abbiamo peregrinato un po’ prima di decidere di stabilirci in Grecia, un posto di certo non facile vista la cristi degli ultimi anni, ma dove abbiamo trovato un’accoglienza che ci ha ricordato molto casa nostra. Per non parlare dei paesaggi, nell’isola dove viviamo (Isola di Rodi) il mare, gli uliveti, le colline, le montagne, il sole… ci ricordano molto dove siamo nate, la Calabria della nostra primissima infanzia, quella di cui abbiamo goduto nella spensieratezza dei primi anni di vita, prima che il peso della responsabilità per il nostro futuro non ci costringesse a guardarci intorno per crescere, studiare e trovare un lavoro che ci realizzasse. Purtroppo la nostra bellissima terra di potenzialità ne ha moltissime, ma di possibilità ne offre poche (ormai, crediamo che questo sia un problema che si estende a tutto lo stivale e non solo al tanto bistrattato Sud), per questo abbiamo deciso di trasferirci, anche se ciò ha comportato e comporta molti sacrifici su tutti i livelli. Il nostro lavoro ci permette di conoscere gente di tutte le estrazioni sociali, di tutte le nazionalità, di tutti i settori lavorativi (abbiamo collaboratori spagnoli, messicani, greci, oltre che italiani ovviamente e autori che vivono in Danimarca, in India, in Inghilterra, in Spagna), poiché la Genesis Publishing vuole essere un crocevia di culture, di pensieri, di lingue (da qui la traduzione in inglese e spagnolo di opere scelte dal nostro Catalogo).
G.T. – Attualmente a quali progetti state lavorando?
A-C. e R.C. – Attualmente stiamo organizzando la Seconda Edizione del Premio Letterario Online “Genesis”, dedicato a Giorgio Faletti, come detto prima, ma stiamo anche lavorando per aumentare il numero di pubblicazioni, in italiano e in lingua straniera, di collaboratori e Autori! Vogliamo crescere e ce la stiamo mettendo tutta per farlo!
Permettimi di cogliere l’occasione per ringraziarti di cuore per averci dato la possibilità di far parte di questo progetto davvero stupendo per Rosarno e di aver fatto conoscere la nostra realtà editoriale!

Annarita e Roberta al lavoro presso la sede della loro casa editrice