Il fiume Mesima
Nasce da Monte Cucco (m.958), nelle Serre, sotto Vallelonga (CZ) e precisamente dall’altura detta “Monte dell’Impiccato”. Il suo corso complessivo è di 55 km. Ha una portata d’acqua minima di 500 mc., massima di 1.600. Per secoli è stato navigabile con le “scafe”, ovvero zattere dal fondo piatto. Nel Museo di Medma è conservata la “Tariffa della Scafa”(1737), una sorta di “pietra miliare” con un’iscrizione in caratteri latini che fissava le tariffe per il passaggio del ponte sul fiume sotto il dominio dei Pignatelli. Il fiume era sovrastato da tre ponti che spesso venivano portati via dalle inondazioni e ricostruiti con le sovvenzioni del comune di Rosarno e dei comuni limitrofi ( fino al 1800). Gli affluenti del Mesima sono sette, tra cui il Marepotamo e il Metramo. Quest’ultimo nasce nella vicina Galatro (RC) e a differenza del Mesima si caratterizza per la sua abbondanza d’acqua e impetuosità, con delle cateratte che gonfiano il Mesima, provocando spesso inondazioni.
In Kiwi . Deliziosa guida di Rosarno – Rosarno Ulteriore è possibile leggere altre informazioni sul fiume Mesima, tra cui la storia del miracolo avvenuto alla sua foce, raccontata da Gianluca Sapio.