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Chi sono i Titani nella mitologia greca?

Selvaggia Basile
Selvaggia Basile
2025-10-15 15:33:02
Numero di risposte : 4
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I Titani sono, tanto nella mitologia quanto nella religione greca, i ‘próteroi theoí’, cioè i più antichi dei nati prima degli olimpi e generati da Urano e Gea. Nella ‘Teogonia’ di Esiodo essi sono sei, Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto e Crono, cui si aggiungono altrettante sorelle, le Titanidi, vale a dire Teia o Tia, Rea, Temi, Mnemosine, Febe e Teti. Ad ogni modo, per estensione, ci si riferì con l’appellativo ‘Titani’ anche a tutti i loro discendenti. Con ‘Titanidi’, si indicarono le loro sorelle, mogli e compagne. L’unione tra Gea e Urano, inoltre, generò anche i tre Ciclopi, Bronte, Sterope e Arge, e gli altrettanti Ecatonchiri, Cotto, Briareo e Gige, dotati di una forza incredibile. Queste sei creature, tuttavia, vennero imprigionate da Urano. Soltanto Crono, però, rispose all’appello della madre e, appena Urano si stese su Gea, egli, nascosto, lo evirò. Fu a partire da questo episodio che iniziò il suo dominio.
Brigitta Greco
Brigitta Greco
2025-10-08 04:32:18
Numero di risposte : 3
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I Titani sono antichissime divinità simboleggianti elementi naturali, dotati di forza straordinaria. Vengono sfidati da una nuova generazione divina, gli dei olimpici guidati da Zeus: nella tremenda lotta hanno la peggio e sono rinchiusi, per punizione, nel Tartaro, al centro della Terra. I Titani nascono dall’unione di Urano e di Gea, primordiali divinità simboleggianti il Cielo e la Terra: Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono; Teia, Rea, Temi, Mnemosine, Febe, Teti. I Titani sono elencati dal poeta Esiodo in numero di dodici, forse per parallelismo con la successiva generazione dei dodici dei olimpici. Ognuno di loro incarna le forze della natura oppure concetti o sentimenti.
Angelo Silvestri
Angelo Silvestri
2025-10-03 01:14:57
Numero di risposte : 3
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I Titani sono i figli di Urano e Gea. Secondo Omero furono tre: Giapeto, Rea e Crono; Esiodo, invece, riferisce nella Teogonia che furono dodici: sei maschi e sei femmine. Tutti i Titani erano dèi di alta statura e dotati di una forza prodigiosa. Vennero poi, per estensione, chiamati Titani anche i loro discendenti, come Prometeo, Epimeteo, Atlante, che furono figli di Giapeto; Leto o Latona, che fu figlia di Ceo; Elio, Selene ed Eos, figli di Iperione, ecc.
Noel Lombardi
Noel Lombardi
2025-09-21 12:57:57
Numero di risposte : 4
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Nella mitologia greca, i 6 figli maschi di Urano e di Gaia (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dei. I T. sono protagonisti della cosiddetta Titanomachia, che narra la lotta di Zeus e degli altri dei dell’Olimpo contro i T. per la conquista del trono celeste. La lotta si conclude con la sconfitta dei T., fatti precipitare nel Tartaro. Con il termine titanismo si intende un atteggiamento di ribellione, contro tutte le forze superiori (divinità, destino, natura, potere dispotico ecc.) che dominano l’uomo e ne opprimono gli slanci vitali e la libertà stessa.