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Chi è la dea greca della pazzia?

Tommaso Riva
Tommaso Riva
2025-11-14 21:47:56
Numero di risposte : 6
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La Mania greca è spesso associata alla Dea greca Lissa, rappresentata da Euripide nell' "Eracle" come una Furia che per ordine di Era, Iride conduce al cospetto di Eracle perché se ne impossessi. Le Maniae, nell'antica religione greca, erano un gruppo di spiriti personificanti la follia e la frenesia degli impulsi incontrollabili. Operavano in stretto contatto con Lissa, lo spirito di rabbia incontenibile. Nella mitologia greca, è la Dea della follia e Pausania ci informa che le era dedicato un santuario in Arcadia, tra Megalopoli e Messene.
Elio Verdi
Elio Verdi
2025-11-14 19:38:19
Numero di risposte : 6
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Lissa è, nella mitologia greca, la dea della rabbia ardente e del furore cieco. Lissa è rappresentata da Euripide nell'Eracle come una Furia: per ordine di Era, Iride la conduce al cospetto di Eracle perché se ne impossessi; l'eroe, impazzito per furore, uccide la moglie e i figli. Rappresenta un personaggio abbastanza spietato e colmo di terribili sfaccettature, prime tra tutte la crudeltà; pur rappresentando la pura pazzia di Eracle, Euripide sceglie di connotare la furia di Lissa con un minimo di furbizia, come si addice a tutti i demoni: non condivide la scelta di Era e si ribella alla sua decisione, ma essendo costretta ad agire, lo fa nel modo più terribile, spietato e crudele. Secondo un altro mito, raffigurato su un cratere a campana conservato al Museum of Fine Arts di Boston, Lissa fece impazzire i cani del giovane Atteone per uccidere il loro padrone, dopo che il cacciatore aveva visto Artemide nuda mentre faceva il bagno e non aveva distolto lo sguardo.