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Chi parla di hybris?

Leone Pellegrini
Leone Pellegrini
2025-10-01 05:16:42
Numero di risposte : 7
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Eschilo ci parla della hybris di Laio, il quale si unisce a Giocasta a dispetto dell’oracolo, innescando una catena di maledizioni che seguiterà dal Laio all’Edipo. Dante nell’Inferno non individua nemmeno una categoria a sé di superbi, solo nel Purgatorio c’è. Possiamo parlare della hybris di un pensiero razionale che invano tenta d’inquadrare un’esperienza trascendente, precipitando in un baratro d’incomprensione. Possiamo parlare della hybris di chi vuole prolungare indefinitamente la propria vita, rifiutando la propria obsolescenza e finendo condannato a parodiare la vita. Possiamo parlare della hybris di uno sviluppo che si pretende infinito, e che si infligge da sé la catastrofe.
Elio Moretti
Elio Moretti
2025-09-20 18:30:39
Numero di risposte : 4
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I greci la chiamavano hybris e la ritenevano inserita in un inappellabile circolo di giustizia divina. La hybris viene immediatamente punita. La tracotanza, – dicevano – viene regolarmente punita dagli dèi. E tuttavia il delirio di onnipotenza, la tracotanza, la hybris, sovvertono ogni piano, anche i più elementari o i più sofisticati. Perché il delirio di onnipotenza rivela in effetti la profonda impotenza di esseri che hanno dimenticato la propria dimensione di finitezza mortale. È la stessa umanità che finisce per ridicolizzare e infine annientare chi sia preda dell’inumana follia.