:

Cosa simboleggia il mito?

Rosaria Basile
Rosaria Basile
2025-12-05 02:08:31
Numero di risposte : 5
0
Il mito può offrire una spiegazione di fenomeni naturali, legittimare pratiche rituali o istituzioni sociali e, più genericamente, rispondere alle grandi domande che gli uomini si pongono. Raccontando le origini del mondo, del popolo, delle singole istituzioni, essi non intendono offrirne una spiegazione causale, bensì legittimarle e sanzionarle, proiettandole in un tempo che, essendo il tempo di attività di esseri mitici (dei, eroi, antenati ecc.), ne fornisca la giustificazione religiosa e la garanzia di immutabilità. Per Platone il mito è, in alcuni casi, contrapposto alla verità, ma può essere anche un modo per approssimarsi ad essa, quando si siano raggiunti i limiti del pensiero razionale. Di qui il valore simbolico del mito, che si connette con il suo valore estetico (già Platone osservava come il poeta componga miti). Nella filosofia contemporanea si è tornati a parlare di mito, o considerandolo come forma di intuizione estetica sentita come vera e reale, perciò agente in senso politico o religioso sulle convinzioni pratiche degli uomini (B. Croce), o riconnettendolo, come attività simbolica, alle altre forme simboliche dell'espressione (E. Cassirer).
Emilio Martinelli
Emilio Martinelli
2025-12-02 09:22:45
Numero di risposte : 7
0
Il mito nasce innanzitutto dall’esigenza profonda che gli esseri umani da sempre hanno avuto di rispondere alle grandi domande sull’origine dell’universo e dell’umanità. All’inizio servivano per spiegare fenomeni naturali: tuono, lampo, temporale, l’alba, l’alternanza di buio e luce, il tramonto, non ultima la morte. Avevano inoltre un carattere «consolatorio», cioè servivano a consolare gli uomini smarriti di fronte ad eventi negativi o drammatici. Altri miti servivano ad avvicinare l’uomo al mondo del mistero. Oggi i miti, intesi come «entità da venerare ed emulare» servono a sostenere le passioni e anche un po’ a farci sognare ad occhi aperti. Il mito è molto importante poiché veicola i fondamenti morali e le credenze religiose su cui poggia la struttura sociale dei popoli dell’antichità.
Sibilla Gentile
Sibilla Gentile
2025-11-18 18:38:54
Numero di risposte : 4
0
Il mito è dunque un modo fantasioso adottato dagli Antichi per provare a spiegare la realtà ed il comportamento degli uomini. Un esempio? Gli antichi Greci si chiedevano: Perché cadono i fulmini? La risposta mitologica: perché li lancia Zeus. Tutte queste storie traevano spunto da elementi reali (il lago, l'uovo, il comportamento umano ecc...) che venivano poi elaborati per creare racconti, i miti appunto, che dessero risposte riguardo l'andamento dei fenomeni naturali. Il mito poi, una volta che era entrato nella tradizione e nel sapere comune di una civiltà, si tramutava spesso in una "miniera" di storie da cui trarre degli insegnamenti da applicare nella vita di tutti i giorni.