Ettore è il figlio di Priamo?
Selvaggia Basile
2025-11-24 18:19:39
Numero di risposte
: 1
Ettore, il più celebre eroe troiano, figlio maggiore di Priamo e di Ecuba.
Il suo nome significa «colui che resiste» e infatti, grazie a Ettore e al suo valore, Troia resistette per dieci anni all’attacco greco.
Dopo dodici giorni restituirà il cadavere a Priamo, condotto da Ermes, per volontà di Zeus, alla sua tenda.
I troiani piangeranno Ettore per undici giorni: proprio con i riti funebri e con il sontuoso banchetto in suo onore si conclude l’Iliade.
Il commovente addio di Ettore e Andromaca è cantato anche in una ballata di F. von Schiller.
Massimo Rinaldi
2025-11-24 17:22:28
Numero di risposte
: 3
Ettore era lo sposo di Andromaca ed il padre di Astianatte, che fu precipitato dai Greci dalle mura di Troia durante la notte della presa della città, per timore che potesse ristabilire il regno di Troia.
Figlio primogenito di Priamo, Ettore
Achille, poi, fece scempio del suo corpo, trascinandolo legato al suo carro, e lo restituì al padre Priamo solo dopo che questi, vecchio e stanco, si umiliò nel chiederlo.
Nadir Mariani
2025-11-24 16:20:13
Numero di risposte
: 9
Ettore è figlio di Priamo e di Ecuba,
figlio di Priamo.
Shaira Sartori
2025-11-24 16:08:57
Numero di risposte
: 5
Ettore era il primogenito di Priamo ed Ecuba, sovrani di Troia.
A reclamare il corpo del figlio, è suo padre Priamo, che abbraccia in ginocchio Achille e questi, impietosito, acconsente a restituirlo.
Soriana Costa
2025-11-24 15:03:27
Numero di risposte
: 4
Ettore è una delle figure più nobili e tragiche della mitologia greca.
Principe di Troia, figlio primogenito del re Priamo e della regina Ecuba, è ricordato come il più valoroso tra i difensori della sua città durante la guerra di Troia.
Spinto dall’amore paterno, Priamo, guidato da Hermes, si reca nell’accampamento dei Greci per implorare Achille di restituirgli il corpo del figlio.
Alcune tradizioni successive lo indicarono persino come figlio del dio Apollo, a sottolinearne la grandezza spirituale e la protezione divina.
Ettore rimane il simbolo eterno dell’eroe tragico: un uomo che sceglie il sacrificio per la salvezza della sua città e che, nella sua morte, trova la vera grandezza.
Noemi Vitale
2025-11-24 14:57:08
Numero di risposte
: 5
Ettore nella mitologia greca è figlio di Priamo, il re di Troia, e di Ecuba.
Ettore è fratello di Paride, è marito di Andromaca e padre di Astianatte.
È presentato come un uomo generoso, profondamente attaccato alla patria, ai suoi genitori Priamo ed Ecuba, alla moglie Andromaca e al figlio Astianatte.
Trafitto dalla lancia di Achille, implora che il suo corpo venga restituito ai suoi genitori, Priamo ed Ecuba, dietro pagamento di un riscatto.
Emidio Pellegrino
2025-11-24 14:46:14
Numero di risposte
: 4
Ettore è il figlio di Priamo.
Egli è il beniamino di quegli dei che nell'Iliade sono ancora sentiti stranieri e ostili ai Greci, il tracio Ares e specie l'asiatico Apollo.
Ettore ha comune con gli altri eroi omerici l'impulsività: è tipico come egli si proponga di tener testa ad Achille, poi al suo avvicinarsi fugga, poi lo affronti.
Il poeta ha fatto di tutto per rendercelo simpatico.
Egli è più umano degli altri eroi omerici, ha più squisito il senso dell'onore e, si direbbe, del dovere: una volta al fratello Polidamante che, impaurito da un presagio avverso, tenta d'indurlo a ripiegare, egli risponde (XII, 243): "Uno è l'augurio migliore, combatter per la patria", che è tutt'altro che espressione d'incredulità.