Qual è la leggenda del tallone di Achille?

Fatima Fabbri
2025-09-14 19:23:22
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: 6
La leggenda del tallone di Achille deriva direttamente dal mito di Achille, l’eroe greco la cui unica parte vulnerabile era, appunto, il tallone.
Achille era figlio della ninfa marina Teti e del re mortale Peleo.
Desiderosa di rendere suo figlio immortale e invulnerabile, Teti prese una decisione: immergere il piccolo Achille nelle acque del fiume Stige, il fiume infernale che, secondo la mitologia, aveva il potere di rendere invulnerabile chiunque vi si bagnasse.
Teti immerse Achille tenendolo per il tallone.
Proprio quel punto, non toccato dalle acque magiche, rimase l’unico punto vulnerabile del corpo dell’eroe.
Esistono diverse versioni sulla morte di Achille.
La più nota narra che Paride, principe troiano e fratello di Ettore (ucciso in duello da Achille), riuscì a colpire l’eroe al tallone con una freccia avvelenata, guidata dal dio Apollo.
La ferita, apparentemente banale, si rivelò fatale, portando Achille alla morte e compiendo così la profezia.

Raffaella Piras
2025-09-14 19:00:02
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: 9
Secondo antiche leggende, la madre avrebbe immerso Achille nel fuoco, o nelle acque del fiume Stige, per renderlo invulnerabile; ma poiché era stato sorretto per il tallone, questa parte del corpo sarebbe rimasta vulnerabile.
di qui l'espressione 'tallone d'Achille' per indicare il punto debole di una persona.
Questo è quanto dice l'Iliade: altri poemi narrano fatti posteriori alla morte di Ettore, come l'uccisione dell'amazzone Pentesilea, di cui Achille si sarebbe innamorato mentre la colpiva, o la morte dello stesso Achille per opera di Paride la cui freccia, guidata da Apollo, avrebbe colpito l'eroe al tallone.
La storia mitica di Achille avrebbe dovuto essere raccolta, nel mondo latino, nell’Achilleide.

Battista Valentini
2025-09-14 17:54:19
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: 3
La dicitura deriva dal mito secondo cui l'eroe greco Achille sarebbe stato immerso, bambino, dalla ninfa Teti nella acque del fiume Stige, così che divenisse invulnerabile.
Per immergere Achille, la madre dovette tenerlo per il tallone, che rimase così l'unica parte vulnerabile.
La vicenda non compare nel mito greco, ma è successiva; è presente nel poema incompleto Achilleide di Stazio del I secolo.
In altre fonti viene narrato come, durante la guerra di Troia, Paride, venuto a conoscenza del punto debole dell'eroe, uccise Achille colpendolo con una freccia al tallone, in quanto esso era l'unica parte scoperta dall'armatura.
Con tallone di Achille si intende indicare il punto debole nascosto di una persona, di una macchina o di un sistema.

Adriana Marini
2025-09-14 16:16:55
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: 6
Il nome Tallone d'Achille deriva dalla mitologia greca: la madre di Achille, la Nereide Teti, aveva ricevuto una profezia della morte di suo figlio, allora lo immerse nel fiume Stige per proteggerne il corpo dai pericoli.
Tuttavia, lo tenne con la mano per il suo tendine, il che significa che l’acqua non toccò questa parte del suo corpo che restò quindi vulnerabile.
Durante la guerra di Troia infatti, Achille fu colpito, sul tendine non protetto, da una freccia avvelenata che lo uccise.

Pasquale Serra
2025-09-14 14:36:57
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: 2
La morte di Achille è narrata nel XVI parvan del Mahabarata intitolato Mausalaparvan. Al termine della battaglia di Kurukṣetra, nella quale Krishna aveva aiutato i virtuosi Pandava ad aver ragione dei perfidi Kaurava, l’incarnazione divina di Visnu si ritira nella foresta e lì muore trafitta al tallone da una freccia scagliata da un cacciatore, dopo che lo stesso Krishna si era steso per terra ad attendere la morte. La morte di Krishna dà inizio al Kali Yuga. Si può notare più di un’analogia con Achille. Il Pelide è un dio mancato, doveva essere il figlio divino di Zeus e Teti: per timore di un oracolo che ne minacciava il potere, Zeus fa sposare Teti al mortale Peleo. Se la morte di Krishna dà inizio al Kali Yuga, la morte di Achille mette di fatto fine all’età degli eroi. Simile è anche la leggenda norreno/germanica di Sigurd/Sigfrido. Anzi, quest’ultima pare una vera e propria ripresa della versione riportata nell’Achilleide di Stazio. La vicenda è narrata nella norrena Saga dei Völsungar e nel poema germanico Nibelungenlied ma la vicenda ci è nota soprattutto attraverso il dramma musicale di Richard Wagner: l’eroe Sigfrido si rende invulnerabile bagnandosi nel sangue del terribile drago Fafnir tranne che in una zona tra le spalle dove sarà colpito a morte da Hagen. Il “tallone di Achille” è quindi una mezza bufala ma è vero che il legame tra eroe e tallone, in ambito indoeuropeo, esiste. È una maniera simbolica per indicare un eroe talmente valoroso o addirittura divino che può essere ucciso solo alle spalle.

Odone Martino
2025-09-14 14:27:42
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: 4
La madre voleva eliminare dal figlio gli elementi mortali dovuti a Peleo. Immerse quindi il bambino nel fiume Stige, il fiume infernale che aveva il potere di rendere invulnerabile ogni essere vivente. Lo immerse completamente, sorreggendolo però per il tallone, che rimase l’unico punto in cui l’eroe poteva essere ferito o ucciso. Fu infatti proprio il suo tallone ad essergli fatale. Così, sfruttando il fatto che Achille si era innamorato di Polissena, la bellissima figlia di Priamo, gli tese un tranello. Ad attenderlo, però, Achille non trovò Polissena ma Paride che con il suo arco lo colpì al tallone, l’unico suo punto vulnerabile; lo ferì a morte.