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Dove vanno a finire le anime dei defunti?

Emilia Amato
Emilia Amato
2025-09-24 16:36:06
Numero di risposte : 7
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L'anima del defunto continua a sussistere nell'anima, pur reclamando la ricomposizione della persona con la risurrezione del corpo. La permanenza dell'«io» rende ragione sia del duplice giudizio, sia del corretto rapporto di ricordo e di preghiera per i defunti, contro ogni sensazionalismo di fenomeni paranormali e di metempsicosi, nella consolante unità della comunione dei santi. Perché preghiamo per i nostri defunti? La redenzione e la salvezza sono pur sempre un dono, anche se «la relazione che noi abbiamo ora con Dio, e quella che lui ha con noi, non viene interrotta dalla morte, ma neppure dobbiamo illuderci che se ne instauri magicamente una nella vita eterna se precedentemente non ne esisteva alcuna». Che cosa faranno i defunti nell'attesa della fine del mondo? Santi, martiri, defunti: quale rapporto hanno con noi vivi? Che cosa si intende con «anima del defunto»? Tutto quello che ho fatto, dove va a finire?
Nadia Ferri
Nadia Ferri
2025-09-16 08:08:40
Numero di risposte : 9
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I nostri defunti sono amati, non sono dimenticati o abbandonati da Dio e fanno parte della comunione dei santi. Il paradiso, il purgatorio, l’inferno non sono luoghi fisici, situati su una mappa, ma stati di vita, una modalità di presenza. I defunti sono presenti a Dio. Hanno varcato la porta della morte, la loro vita sulla terra si è fermata, ma sono ancora su un sentiero di vita eterna. Dopo la morte, incontreranno il loro angelo custode, il loro santo patrono, la Vergine Maria, San Giuseppe, Cristo e il Padre che li ha amati, che li ha creati. Una volta che hanno lasciato i loro corpi, le anime dei defunti vengono stabilite in uno stato. O in uno stato di beatitudine, il cielo; o in uno stato di purificazione nell’infermeria del Buon Dio, che è il purgatorio; o in uno stato di autoesclusione, di reclusione, di eterno broncio che chiamiamo inferno. Stabiliti in uno stato di vita, sono fissi nel loro destino e non vagano alla ricerca di un luogo; non possono tornare a disturbare gli esseri umani.