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Giurare falso è un peccato?

Anastasio Marini
Anastasio Marini
2025-09-17 00:09:54
Numero di risposte : 5
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Il secondo comandamento ci proibisce: ... 3º di fare giuramenti falsi o non necessari, o in qualunque modo illeciti. Il giuramento è il chiamare Dio in testimonio della verità di ciò che si dice, o si promette. Chi giura il falso commette peccato mortale, perché disonora gravemente Dio verità infinita, chiamandolo in testimonio del falso. Quando si afferma con giuramento ciò che si sa, o si crede che sia falso, e quando con giuramento si promette di fare ciò che non si ha intenzione di eseguire. Non è sempre proibito il giurare, ma è lecito anzi onorevole a Dio quando vi sia necessità e il giuramento sia fatto con verità, con giudizio e con giustizia.
Gianmarco Grasso
Gianmarco Grasso
2025-09-16 21:29:05
Numero di risposte : 7
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Gesù non ha detto semplicemente “Non giurate”. Ma ha detto: “Avete anche inteso che fu detto agli antichi: non spergiurare, ma adempi col Signore i tuoi giuramenti; ma io vi dico: non giurate affatto né per il cielo perché è il trono di Dio, né per la terra perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme perché è la città del gran re. Il Signore non è venuto per abolire la legge, ma per portarla a compimento. Il giuramento è un atto di lode che si fa a Dio, e rientra tra gli atti inclusi nel secondo comandamento. Per giuramento s’intende l’invocazione del nome di Dio in testimonianza della propria veracità. La Chiesa nella sua prassi prescrive talvolta dei giuramenti e nella sua dottrina ne conferma la liceità.