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Cronos divora i suoi figli?

Andrea Marini
Andrea Marini
2025-11-02 22:19:17
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Secondo una profezia, egli sarebbe stato a sua volta detronizzato da uno dei suoi figli: per questo Crono li divorava subito dopo la nascita. Solo Zeus riuscì a scampare: Rea infatti lo partorì segretamente a Creta e ivi lo nascose consegnando al marito una pietra avvolta in fasce, invece del figlio. Crono non avvedendosi dell’inganno la ingerì, ma quando Zeus divenne adulto, fu da lui costretto a vomitare la pietra e tutti i figli ingoiati;
Cleros Giuliani
Cleros Giuliani
2025-11-02 21:49:10
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Secondo la cosmogonia greca, Crono, essendogli stato profetizzato che uno dei suoi figli lo avrebbe soppiantato e privato del potere, li iniziò a divorare a uno a uno. La moglie Rea riuscì a porre in salvo solo Zeus, il sestogenito, che mise provvidenzialmente in salvo nell'isola di Creta. Qui Zeus crebbe, nutrito dalla ninfa Adrastea con il latte della capra Amaltea, e diventato adulto affrontò il padre, lo obbligò a restituire i figli ingoiati e lo spodestò dal trono, diventando il signore supremo di tutti gli dei. L'opera coglie Saturno mentre divora uno dei suoi figli appena nati. Si tratta di una scena terrificante: il dio è in preda a una foga cannibalesca e ha uno sguardo allucinato, gli occhi strabuzzanti dalle orbite, le fauci spalancate e le mani avide, ed esprime una «violenza che diventa pura energia del male».
Nick Rinaldi
Nick Rinaldi
2025-11-02 21:44:49
Numero di risposte : 4
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E, poiché venne generata per prima, mangiò Estia, poi Demetra ed Era, dopo queste Plutone e Poseidone. Ed egli temendoli li condusse nel Tartaro nuovamente, poiché Gea e Urano gli avevano fatto un vaticinio secondo cui sarebbe stato spodestato da un proprio figlio, si mangiò i nati. Così Rea diede da mangiare a Crono una pietra avvolta in fasce come fosse il figlio appena nato.
Gerardo Conte
Gerardo Conte
2025-11-02 21:11:52
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Crono era solo l’ultimo nato di una numerosa prole e quindi non avrebbe dovuto succedere a suo padre, ma ottenne di avere il potere ad un patto. Promise infatti che avrebbe divorato i suoi figli, così che la linea di discendenza non sarebbe stata compromessa. Ligio, Crono divorò tutti i suoi figli tranne uno: Zeus, che fu nascosto da sua madre. Zeus, una volta cresciuto, spodestò suo padre ma non volle ucciderlo: si limitò ad esiliarlo e Crono andò a vivere in un posto che forse ti suonerà familiare. Crono decise che, se suo figlio Zeus si era condannato a governare su un mondo fatto di odio, inimicizie e dolore, lui avrebbe creato una civiltà prospera, felice, senza conflitti. L’Età dell’Oro però durò ben poco: solo fin quando Zeus, geloso, scagliò suo padre nei più profondi inferi, nel Tartaro. I rigori invernali indurirono i cuori degli uomini, che divennero brutali e sospettosi. Arrivò così l’Età del Bronzo, quando l’uomo ricorreva alle armi e aveva ormai dimenticato il significato della parola “amore”. E giunse infine l’Età del Ferro, quando l’egoismo divenne l’unico sentimento imperante, quando gli uomini divennero lupi gli uni per gli altri.