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Quali sono i primi segni di pazzia?

Lucia Sala
Lucia Sala
2025-11-19 00:57:09
Numero di risposte : 12
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I sintomi tipici dei disturbi psicotici, variabili da persona a persona, sono rappresentati da: Deliri Allucinazioni Eloquio disorganizzato Comportamento grossolanamente disorganizzato Comportamento catatonico Appiattimento dell’affettività Alogia Abulia.
Lamberto D'angelo
Lamberto D'angelo
2025-11-11 18:24:21
Numero di risposte : 4
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I primi segni di pazzia possono includere la perdita dell'esame di realtà, ovvero la capacità di discernere ciò che è reale da ciò che è una fantasia, un pensiero o una preoccupazione. Questi due piani si confondono e si perde la capacità critica di vedere una situazione per come si presenta e di mettere in discussione il proprio punto di vista. Il nostro comportamento va contestualizzato, quindi una reazione esagerata occasionale non è un indice della nostra “pazzia”. Se invece notiamo uno stesso pattern di comportamento ripetersi in più situazioni, con più persone, con una certa frequenza, e osserviamo una completa perdita di controllo della nostra mente e del nostro corpo, allora può essere utile rivolgersi a un professionista. In clinica, i disturbi psichiatrici caratteristici della "pazzia" includono deliri, allucinazioni, pensiero e comportamento disorganizzato e una serie di sintomi negativi che comportano una sempre maggiore chiusura in se stessi. Se non abbiamo niente di tutto questo possiamo osservare come il definirci “pazzi” non è del tutto corretto. In generale, per comprendere ciò che è anomalo, malsano, patologico possiamo prima soffermarci sul dibattuto concetto di normalità. La normalità può essere definita come un insieme di pensieri, caratteristiche, comportamenti che sono comuni, abbastanza rappresentati all’interno della società di appartenenza e che non crea problemi al vivere comune.
Joshua Vitali
Joshua Vitali
2025-11-03 08:56:58
Numero di risposte : 9
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Se riconoscete uno o più dei seguenti segni e sintomi, può essere utile una consulenza di un professionista della salute mentale. Ritiro – ritiro sociale recente e perdita di interesse per gli altri Calo delle prestazioni – Un calo insolito nelle prestazioni, a scuola, al lavoro o nelle attività sociali, come ad esempio smettere di praticare uno sport, non riuscire a seguire la scuola o avere difficoltà a eseguire lavori in casa Problemi del pensiero – problemi di concentrazione, di memoria o pensieri e discorsi che diventano difficili da spiegare agli altri Aumento della sensibilità – Aumento della sensibilità a colori, suoni, odori o al tatto; evitamento di situazioni con troppi stimoli esterni Apatia – Perdita di iniziativa o del desiderio di partecipare a qualsiasi attività Sentirsi scollegato – Una vaga sensazione di essere scollegato da se stessi o dal contesto, senso di irrealtà Pensiero illogico – credenze insolite o esagerate circa poteri personali che aiutino a comprendere i significati degli eventi; pensiero illogico o magico, tipico dell’infanzia, che si presenta in un adulto Nervosismo – Paura o sospettosità riguardo gli altri o un forte sentimento di nervosismo continuo Comportamento insolito – comportamento strano, insolito, particolare Modificazioni del sonno o dell’appetito – sonno e appetito subiscono cambiamenti molto evidenti Riduzione della cura personale – il modo di vestirsi e l’igiene personale diventano più scadenti rispetto alle proprie abitudini Cambiamenti di umore – rapidi o esagerati cambiamenti dei sentimenti Uno o due di questi sintomi da soli non possono diagnosticare una malattia mentale. Ma se una persona sta vivendo diversi di questi sintomi in una sola volta e i sintomi stanno causando seri problemi nella capacità di studiare, lavorare o relazionarsi con gli altri, lui o lei dovrebbe essere visto da un professionista della salute mentale.
Annalisa Colombo
Annalisa Colombo
2025-11-03 05:52:01
Numero di risposte : 5
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I principali campanelli d’allarme di un disturbo mentale sono: Ritiro sociale, perdita d’interesse verso ciò che ci circonda, apatia; Calo insolito delle prestazioni; Difficoltà nel concentrarsi, problemi di memoria o pensieri difficili da spiegare ad altre persone; Aumento della sensibilità con conseguente allontanamento da situazioni con troppi stimoli esterni; Sensazione di irrealtà, senso di scollegamento da se stessi o dal contesto; Credenze o pensieri illogici o esagerati e comportamenti insoliti; Paura, nervosismo ed accentuata sospettosità nei confronti di chi ci circonda; Alterazioni dell’appetito e del sonno; Riduzione della cura personale; Sbalzi d’umore rapidi ed esagerati.