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Come si salvarono Deucalione e Pirra?

Mirco De Angelis
Mirco De Angelis
2025-11-18 12:50:32
Numero di risposte : 6
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Prometeo, consapevole del piano divino, avvisò il figlio Deucalione del diluvio imminente e gli consigliò di costruire un’arca per sopravvivere. Deucalione seguì il consiglio del padre e costruì una nave robusta, che avrebbe permesso a lui e Pirra di affrontare la furia dell’acqua. Il diluvio arrivò come previsto, e l’acqua sommerse la terra, distruggendo villaggi, foreste e campi. Deucalione e Pirra, unici superstiti, navigarono per giorni in un mondo completamente sommerso, fino a quando le acque non iniziarono a ritirarsi. Alla fine, la loro arca si fermò sulla cima del monte Parnaso, luogo sacro per i greci, simbolo di rifugio e redenzione. Dopo una riflessione, compresero che “la madre” era simbolicamente la Terra stessa, e le sue ossa erano le pietre. Così, raccolsero delle pietre e le gettarono alle loro spalle: quelle lanciate da Deucalione si trasformarono in uomini, mentre quelle lanciate da Pirra divennero donne. In questo modo, l’umanità rinasce dalle pietre, elementi solidi e immutabili, simbolo di resistenza e forza. La nuova umanità creata da Deucalione e Pirra era più forte e resistente rispetto a quella precedente, un dono degli dei per onorare la pietà e la dedizione dei due sopravvissuti.
Antonino Bianchi
Antonino Bianchi
2025-11-18 09:04:55
Numero di risposte : 3
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Deucalione e Pirra si rifugiarono sull’Etna, il monte più alto che sorga in Sicilia. Essi non potendo sopravvivere per la solitudine, chiesero a Giove di concedere loro degli uomini oppure di annientarli come era successo agli altri. Allora Giove ordinò di gettare delle pietre dietro la schiena: quelle gettate da Deucalione divennero uomini, quelle da Pirra donne. Gli dei permisero loro di salvarsi dal diluvio che si sarebbe abbattuto sulla terra in modo che facessero rinascere l'umanità. Zeus consiglia allora ai due superstiti di gettare pietre dietro la loro schiena, e queste non appena toccano terra si mutano in persone, in uomini quelle scagliate da Deucalione, in donne quelle scagliate da Pirra. Essi comprendono allora che l'oracolo si riferisce alla Terra, ricordiamo che entrambi sono figli di Titani, e che le ossa della Terra sono le pietre, quindi se le lanciano alle spalle e queste si tramutano in uomini e donne ripopolando la terra. Quando avvenne il cataclisma che noi chiamiamo diluvio oppure inondazione, tutta la razza umana perì a eccezione di Deucalione e Pirra. Deucalione e Pirra, rispettivamente figli di Prometeo ed Epimeteo, erano due anziani coniugi senza figli. Secondo una prima versione[1] essi hanno, come premio per la loro virtù, diritto ad un desiderio, ed essi chiedono di avere con loro altre persone.