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Qual è la differenza tra inferno e inferi?

Liliana Fiore
Liliana Fiore
2025-10-14 00:50:06
Numero di risposte : 5
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Il dogma dell’inferno è il frutto di una presa di coscienza operata dalla Chiesa nell’ascolto delle parole di Cristo nel Nuovo Testamento. L’Antico Testamento conosce gli inferi ma non l’inferno, il quale non è assolutamente, come taluni esegeti credono, una comprensione più chiara di cosa erano gli inferi, ma è tutt’altra cosa dagli inferi. Mentre cioè gli inferi ospitavano i giusti e ingiusti assieme soggetti ad una medesima pena, Cristo con la sua opera salvifica dette inizio al paradiso riservato ai soli giusti e caratterizzato dalla visione beatifica di Dio, e l’inferno come carcere degli empi che hanno rifiutato di assoggettarsi a Dio. Gli inferi non esistono più mentre esiste l’inferno. Tutti i giusti che stavano negli inferi da Adamo a Cristo, non solo tra gli Ebrei, ma tra tutti i popoli della terra, furono liberati da Cristo alla sua discesa agli inferi ed ora godono della visione beatifica in cielo in eterno insieme con tutti i giusti che via via si succederanno fino alla fine del mondo.
Gelsomina Giuliani
Gelsomina Giuliani
2025-10-07 11:34:09
Numero di risposte : 8
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Inferi non è la stessa cosa che inferno perché quest’ultimo indica la porzione dei dannati. Mentre gli inferi comprendevano anche coloro che si trovavano in purgatorio e i giusti che attendevano di entrare in paradiso. Il regno degli inferi era rappresentato come una grande sacca, dove al fondo si trovavano i dannati, nella parte superiore quelli che attendevano alla purificazione e nell’orlo e cioè nel lembo si trovavano coloro che erano già purificati, i giusti. I giusti che morivano, come nel caso del povero Lazzaro che stava alla porta del ricco epulone, andavano nel seno di Abramo, chiamato anche paradiso. Nessuno infatti poteva entrare ancora in cielo, che è stato riaperto per gli uomini con la risurrezione di Cristo. La Scrittura chiama inferi, shéol o ade il soggiorno dei morti dove Cristo morto è disceso, perché quelli che vi si trovano sono privati della visione di Dio. Gesù non è disceso agli inferi per liberare i dannati né per distruggere l’inferno della dannazione, ma per liberare i giusti che l’avevano preceduto.
Sara Martini
Sara Martini
2025-09-28 20:58:45
Numero di risposte : 7
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La Scrittura chiama inferi, Shéol o Αैदην il soggiorno dei morti dove Cristo morto è disceso, perché quelli che vi si trovano sono privati della visione di Dio. Tale infatti è, nell'attesa del Redentore, la sorte di tutti i morti, cattivi o giusti; il che non vuol dire che la loro sorte sia identica, come dimostra Gesù nella parabola del povero Lazzaro accolto nel « seno di Abramo ». Gesù non è disceso agli inferi per liberare i dannati né per distruggere l'inferno della dannazione, ma per liberare i giusti che l'avevano preceduto. Con l'espressione « Gesù discese agli inferi » il Simbolo professa che Gesù è morto realmente e che, mediante la sua morte per noi, egli ha vinto la morte e il diavolo « che della morte ha il potere ». Cristo morto, con l'anima unita alla sua Persona divina, è disceso alla dimora dei morti. Egli ha aperto le porte del cielo ai giusti che l'avevano preceduto.
Evangelista Carbone
Evangelista Carbone
2025-09-20 03:18:07
Numero di risposte : 6
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Da non confondere con l'Inferno: i due termini si riferiscono a concetti culturali e religiosi distinti. Gli inferi sono generalmente la sede dei morti, dove dimorano le anime delle persone defunte; l'Inferno è invece, secondo alcune religioni, il luogo di punizione per le anime che in vita hanno compiuto il male. Inferno – in alcune religioni, il luogo in cui vengono condannate le anime che compiono il male. Inferi – un luogo tratto dalla mitologia greca presente nelle serie "Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo" ed "Eroi dell'Olimpo" dell'autore americano Rick Riordan.