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Chi è Selene nella mitologia?

Maria Piras
Maria Piras
2025-09-03 18:02:44
Numero di risposte : 6
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Selene occupa un posto speciale come la dea della Luna. Selene è una delle divinità celesti più affascinanti e misteriose, con un’iconografia che ha influenzato l’arte e la cultura attraverso i secoli. Selene è spesso rappresentata come una donna di straordinaria bellezza che attraversa il cielo notturno su un carro d’argento trainato da due cavalli o buoi. Questa immagine simboleggia la sua funzione di portatrice della luce lunare, quella luce riflessa e gentile che illumina la notte e guida i mortali durante le ore più oscure. Selene rappresenta non solo la dea della luna, ma anche un simbolo della bellezza eterna, dell’amore immortale e della luce che guida attraverso le tenebre. La sua presenza nel pantheon greco ci ricorda l’importanza del ciclo naturale e l’equilibrio tra luce e oscurità, elementi fondamentali non solo nella mitologia, ma anche nella vita quotidiana.
Brigitta Gentile
Brigitta Gentile
2025-08-29 21:39:14
Numero di risposte : 4
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Nella ricca e complessa mitologia greca, Selene occupa un posto speciale come la dea della Luna. Selene è una delle divinità celesti più affascinanti e misteriose, con un’iconografia che ha influenzato l’arte e la cultura attraverso i secoli. La dea ha due fratelli altrettanto importanti: Elios, il dio del sole, ed Eos, la dea dell’aurora. Selene completa il ciclo illuminando il cielo notturno con il suo splendore argentato. Selene rappresenta non solo la dea della luna, ma anche un simbolo della bellezza eterna, dell’amore immortale e della luce che guida attraverso le tenebre. La dea della luna è personificazione della luna, figlia di Iperione e di Teia, sorella o moglie o figlia di Elio, fu poi identificata con Artemide. SELENE (Σελήνη) Fu chiamata così, presso i Greci, la divinità personificante la luna. La dea S. veniva pure ricordata nelle rappresentazioni del culto eleusino. Maggior sviluppo del culto raggiunse invece, in Grecia, il mito di S. La sua identificazione con Artemide la fece dire, più tardi, figlia di Zeus e di Latona. Nella stessa guisa, il mito eleusino la diceva madre di Museo, che essa aveva generato da Eumolpo o da Antifemo. La dea veniva generalmente immaginata come una figura femminile di grande bellezza. La personificazione della luna in divinità - e di solito in una divinità del ciclo solare - è fenomeno comune a quasi tutti i popoli primitivi. In età storica, la regione della Grecia per la quale ci è più abbondantemente testimoniato il culto di S. fu l'Arcadia, dove essa era venerata insieme con Pan, in una grotta del Monte Liceo.
Maria Palumbo
Maria Palumbo
2025-08-21 14:14:52
Numero di risposte : 2
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Nella mitologia greca, Selene è la personificazione della Luna. E’ la sorella di Helios (il Sole) e Eos ( l’Aurora). I tre fratelli ricevono in dono, dalla nascita, un compito prezioso ma anche gravoso: quello di non potersi incontrare mai, e doversi sempre rincorrere nella volta celeste, per dare ad ogni ora luce all’umanità. Così ogni giorno, Selene attraversa il cielo con il suo carro trainato da due cavalli d’argento, per poi lasciare il posto ai colori caldi rassicuranti delle ali di Eos (l’Aurora), la quale lascia poi il passo all’indomabile carro infuocato di Elios. Sospese lassù per l’eternità, a queste divinità astrali capita di osservare spesso e volentieri le varie esistenze degli esseri umani. Selene però è affranta, vuole rivedere il bellissimo mortale, lo vuole rivedere per sempre. Non sopporta l’idea di vivere l’eternità senza di lui e chiede pietà a Zeus. E così Selene continua ogni notte a visitare Endimione, così come ogni notte la Luna solca il cielo stellato.
Antimo De luca
Antimo De luca
2025-08-17 21:13:54
Numero di risposte : 5
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Selene era la dea della luna e della fecondità. La dea viene generalmente descritta come una bella donna con il viso pallido, che indossa lunghe vesti fluide bianche od argentate e che reca sulla testa una luna crescente ed in mano una torcia. Per i greci la dea Selene, sorella di Elios e di Eos, guidava il carro lunare. Selene è la personificazione della luna piena, insieme ad Artemide, la luna nuova, alla quale è a volte assimilata, ed a Ecate, la luna calante. Secondo il mito, ogni sera Elios adagiava la sua aurea quadriga sull'Oceano, dove sorgeva Selene, con la quale giaceva nella notte. Per venticinque giorni i due fratelli amanti s'incontravano, ma gli altri cinque Selene, all'insaputa di Elios, si recava dietro la catena montuosa del Latmo, in Asia Minore, per dedicarsi all'amato Endimione col quale giaceva per tre giorni.
Loretta Bianco
Loretta Bianco
2025-08-12 11:56:37
Numero di risposte : 4
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Selene è il Titano dea della luna nella mitologia greca. Selene, conosciuto anche come l'incarnazione del plenilunio, è raffigurata come una bella donna dalla carnagione pallida, drappeggiati in fluenti abiti bianchi o argentati, una luna crescente che le adorna la testa, e una torcia in mano. A volte indossa un mantello notturno decorato con fiori o stelle. Le sue caratteristiche distintive includono un colletto alto e maniche a cappuccio, con un taglio elegante e unico.
Donatella Sanna
Donatella Sanna
2025-07-30 07:40:38
Numero di risposte : 5
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Selene è la divinità greca, personificazione della Luna. Figlia di Iperione e di Teia, sorella o moglie o figlia di Elio, fu poi identificata con Artemide. Era rappresentata su un carro d’argento tirato da buoi bianchi o cavalli o cervi. Nell’età ellenistica fu identificata con Ecate e dagli Egizi con Iside. Noto il mito dei suoi amori con il pastore Endimione, da cui avrebbe avuto 50 figlie. Nelle figurazioni più antiche aveva il disco lunare in testa, in seguito il crescente lunare sulle chiome.