Qual è il rapporto amoroso tra Achille e Pentesilea?

Modesto Gallo
2025-09-04 03:56:59
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: 3
Il rapporto tra Pentesilea e Achille è tutto ruota intorno a loro nel dramma, dalle loro personalità dipende il destino di due eserciti e di due nazioni. Essi con la loro smodata passione, con il loro egocentrismo e la loro inosservanza delle leggi si ergono al di sopra di tutto e tutti, nulla può fermare la loro reciproca attrazione, sono disposti a tutto pur di sottomettere e conquistare l'altro. L'identificazione tra i due eroi è costante, assistiamo ad una confusione dei ruoli e ad una sessualità intercambiabile, entrambi mirano alla conquista violenta, l'altro è una preda da cacciare e inseguire senza sosta. Pentesilea deve sconfiggere Achille a tutti i costi, ma durante il breve idillio con lui mostra tutto il suo lato femminile senza reprimerlo, abbandonandosi liberamente al sentimento amoroso. Il rapporto tra lei ed Achille è animato da pulsioni sadomasochistiche, dominazione e sottomissione sono inseparabili dal sentimento amoroso, Pentesilea vuole essere sottomessa e conquistata, vuole essere umiliata nella sua identità di vergine guerriera ed essere esibita come un trofeo di guerra. La rinuncia a una fuga che sembra ancora possibile tradisce lo smarrimento di chi si crede veramente vinto una volta per tutte, ma la voglia di essere travolti dall'umiliazione della sconfitta, nel presagio di una subordinazione ancora più assoluta e senza scampo. Il suo animo tormentato fa di lei una figura di una moderna tragicità che la rende grandiosa e terribile allo stesso tempo, tormentata da un erotismo che è sinonimo di guerra e violenza.

Vera Ferretti
2025-09-04 01:54:41
Numero di risposte
: 3
E in quello sguardo c’era qualcosa più forte della guerra: rispetto, connessione… qualcosa di simile all’amore.
Achille sentì qualcosa che non aveva mai provato: amore.
Lui, l’uomo che non conosceva la sconfitta, fu vinto da un sospiro, da un istante eterno.
Si dice che pianse.
Non per la guerra, non per la gloria perduta, ma per lei.
Per ciò che sarebbe potuto essere.
Per ciò che aveva scoperto troppo tardi.
Perché a volte, l’amore arriva come un lampo in mezzo al caos.
E nella storia di Achille e Pentesilea, l’amore nacque… con una lancia nel petto e una lacrima nell’anima.

Luciano Gatti
2025-09-04 00:50:55
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: 2
Questi, dopo averla uccisa, se ne innamorò tanto da macchiarsi di necrofilia. Achille la trafisse con la lancia nel loro primo scontro. La figura di Pentesilea morente sorretta da Achille era scolpita sul trono di Zeus ad Olimpia. Il duello tra Achille e Pentesilea, dipinto sull’anfora conservata al British Museum di Londra, è realizzato in forme serrate, di una concisione assoluta. I due avversari estremamente ravvicinati sono disposti in una sorta di triangolo, l’amazzone in ginocchio, Achille tutto impegnato dietro la lancia, nel suo gesto di morte, in uno spasimo d’inesorabile, tremenda concentrazione. Achille, pur desideroso di fornirle gli onori funebri, venne privato del suo corpo da Diomede, che lo gettò nello Scamandro. Successivamente avrebbe voluto darle sepoltura regale, ma fu accusato da Tersite di condotta lussuriosa. Tra i due scoppiò una lite che suscitò l'indignazione dei Greci. Diomede, cugino di Tersite, gettò il corpo della donna nello Scamandro, ma Achille lo recuperò e onorò Pentesilea con solenni esequie.

Anselmo Marini
2025-09-03 23:58:22
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: 5
Scaduta la tregua, Pentesilea si scaglia allora contro Achille che, solo nel momento in cui sta per ucciderla, scopre la sua bellezza innamorandosene.
In qualche modo, questo cratere da Gela "continua" la storia raccontata sul cratere di Kleophrades, che abbiamo ricordato poco sopra e che è esposto nella III sala del Museo.
Infatti, Pentesilea era giunta a Troia per onorare la morte di Ettore, il principe troiano figlio di Priamo ucciso da Achille, che vendicò così la morte dell'amico Patroclo.
E' stato rinvenuto a Gela e su di esso è rappresentata la scena mitologica dell’uccisione di Pentesilea, regina delle Amazzoni, per mano dell'eroe greco Achille, in una sorta di epico e rappresentativo scontro fra i Greci e i Barbari.