A cosa fa male il tartaro?
Selvaggia Valentini
2025-10-06 06:02:26
Numero di risposte
: 6
La presenza di batteri nelle gengive comporta infiammazione e gonfiore che, se trascurato, può causare il progressivo scollamento dal dente della gengiva stessa al punto da creare delle vere e proprie tasche dove possono proliferare gli altri batteri presenti nella bocca, tra i quali alcuni in grado di sopravvivere anche in assenza di ossigeno.
La loro azione può comportare danni importanti con sintomi quali dolore, sanguinamento e instabilità dentale fino, nei casi più gravi, alla caduta dei denti.
Il tartaro si forma principalmente a causa dei residui di cibo che si accumulano nel cavo orale e sulla superficie dei denti, dove vengono attaccati dai batteri.
La capacità adesiva della placca batterica è data dalla fusione con i fosfati e i sali minerali da cui è composta la saliva.
Ecco perché la predisposizione al tartaro dipende anche dal grado di acidità della saliva e dalla sua composizione chimica.
Se la placca calcificata viene prodotta in eccesso, può costituire un problema per la salute orale in quanto è uno delle cause principali sia delle carie dentali sia dei disturbi più comuni che colpiscono le gengive.
Lorenzo Sartori
2025-09-25 02:33:34
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: 3
Il tartaro a sua volta, se non rimosso può portare a infiammazioni alle gengive, carie, alitosi e parodontite.
Il tartaro è più resistente e può provocare problemi come malattie gengivali e carie, per rimuoverlo è necessario effettuare una pulizia dei denti professionale.
La placca batterica è un aggregato (biofilm) di germi e batteri che attaccano lo smalto dentale e possono danneggiare le gengive anche in modo permanente.
Il curettage permette di rimuovere il tartaro sottogengivale che causa la formazione delle cosiddette tasche gengivali, evitando così infiammazioni gengivali e malattie parodontali.
Concetta Damico
2025-09-16 00:46:34
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: 4
Il tartaro assume solitamente un colorito giallognolo, anche se non sono rare variazioni di colore che vanno dal bianco al grigio scuro.
La colorazione che esso assume dipende infatti dalle sostanze con le quali viene a contatto; il fumo di sigaretta tende per esempio a scurirlo con un grave danno estetico oltre che salutare.
Proprio quest'ultimo tipo di depositi tartarici è il più pericoloso perché correlato a malattie dentali e gengivali come la paradontite.
I batteri che si depositano nella placca dentale o nel tartaro producono dei residui che infiammano il tessuto gengivale.
La gengiva reagisce all'attacco batterico gonfiandosi e piano piano tende a scollarsi sempre più dal dente, aumentando il solco gengivale fino a formare una vera e propria tasca in cui possono penetrare indisturbati gli oltre 400 diversi tipi di batteri presenti nel cavo orale.
Particolari microrganismi patogeni capaci di vivere anche in assenza di ossigeno iniziano così a proliferare all'interno della tasca paradontale causando seri danni alle strutture di sostegno del dente.
Inizialmente, la malattia è caratterizzata da sintomi come una maggiore mobilità dentale, sanguinamento gengivale e dolore diffuso, poi in uno stadio successivo conduce alla definitiva caduta del dente.
Artes Damico
2025-09-15 21:39:11
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: 6
Il tartaro può causare numerosi problemi di salute orale.
Ostacola una pulizia efficace dei denti, favorendo la formazione di carie.
Inoltre, può irritare e infiammare il tessuto gengivale, causando tasche parodontali, gengivite e parodontite.
Se non curate, queste infezioni alle gengive possono danneggiare il tessuto e l'osso che tengono i denti, causando la loro mobilità e persino la loro perdita.
Può causare un cambiamento di colore dei denti, rendendoli più giallastri o marroni.
Può irritare le gengive e causare sanguinamento durante la spazzolatura o l'utilizzo del filo interdentale.
Adriana Marini
2025-09-15 20:57:03
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: 8
Il tartaro nei denti può portare a una serie di problematiche che riguardano la salute della bocca.
Infatti la sua superficie ruvida trattiene residui di cibo e favorisce la prolificazione di batteri che aumentano la calcificazione.
Inoltre lo strato di tartaro rende difficile pulire correttamente i denti nell’area gengivale, causando differenti problematiche:
alitosi
carie
ascessi
gengivite.
L’infiammazione delle gengive si manifesta con arrossamento e perdita di sangue, soprattutto quando ci si lava i denti.
Se sottovalutata questa condizione può degenerare in paradontite che causa la retrazione della gengiva e la perdita del dente.
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