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Che differenza c'è tra Elio e Apollo?

Violante Battaglia
Violante Battaglia
2025-08-01 19:52:14
Numero di risposte : 3
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I poeti più antichi, invece, facevano una netta distinzione tra i due: Apollo, dio della salute, della poesia e del canto ed Helios, la sola divinità solare. Helios, era figlio di Iperione e Thea, fratello perciò di Selene, la Luna. Apollo era il fratello gemello di Artemide, la Luna, e nacque sull'isola Asteria, poi chiamata in suo onore Delo, dall'amore di Zeus e Leto(Latona). Spesso fu identificato con Helios, da Euripide in poi. Come dio del Sole, Apollo portava sulla Terra la primavera, facendo sbocciare i fiori, poi con l'arrivo dell'estate, coi suoi raggi potenti faceva appassire e morire ciò che aveva creato in primavera. Apollo, dio del sole e della luce, della salute, dei vaticini è anche e specialmente il dio del canto, della musica e della poesia.
Irene Bernardi
Irene Bernardi
2025-08-01 16:30:21
Numero di risposte : 4
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Sono due aspetti della medesima divinità. Nel primo periodo ellenico, Helios rappresenta il veicolo fisico del Sole, il potere creativo e rigenerativo insito nella sua manifestazione – e l’iconografia classica che lo raffigura a bordo del carro solare nella sua corsa quotidiana ne offre un esempio. Apollo, riconosciuto invece come divinità olimpia in quanto figlio di Zeus e di Leto, ha molteplici attribuzioni: come dio del tiro con l’arco, della danza, delle profezie, delle guarigioni, protettore delle greggi e, secondo la letteratura omerica, apportatore di pestilenze. È solo nel tardo ellenismo che inizia a prendere piede la sua identificazione come dio della luce, grazie a uno degli epiteti con cui i filosofi e i poeti lo identificano: Febo, il Brillante. Apollo non scompare come divinità a sé stante, almeno fino al quinto secolo d. C.; ma vediamo che in seguito, nei testi filosofici, Helios-Sol ne assume le parvenze, recando in sé sia l’aspetto manifesto della potenza solare che la sottostante matrice sottile e spirituale rappresentata da Apollo. In senso più ampio possiamo supporre che le citate qualità apollinee siano come espressioni dell’energia solare, che si esprimono come salute (Apollo guaritore) o al contrario come malattia (Apollo portatore di pestilenze) quando l’equilibrio energetico è danneggiato; e così vale per le altre attribuzioni, che ne rivelano il ruolo centrale ma come celato dall’apparenza delle sue manifestazioni. Il dio è divenuto il Sole nascosto, il Sole dietro il sole.