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Qual è il significato di "etimologia"?

Ian Milani
Ian Milani
2025-09-29 12:46:25
Numero di risposte : 7
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Etimologia è la scienza che studia la storia delle parole, indagandone l’origine e l’evoluzione fonetica, morfologica, semantica. Lo stesso che etimo, cioè la forma di un vocabolo dalla quale si considera derivata quella presa in esamine. Etimologia popolare, interpretazione arbitraria, che si afferma in un ambiente di parlanti giungendo a modificare della parola considerata o la forma o il significato.
Naomi Negri
Naomi Negri
2025-09-20 14:37:41
Numero di risposte : 9
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Etimologia dal latino parabola ‘similitudine’, parabolé in greco, che è dal verbo parabàllo ‘confronto, metto a lato’. La parola, astrazione simbolica, nasce accanto all’oggetto o all’azione che rappresenta. Nella realtà esterna, di per sé, è un suono, al massimo è un carattere tracciato su un supporto: è un significante che porta un significato. Si tratta di un’unità universale, presente in ogni lingua umana formalizzata, vero e proprio atomo comunicativo. La parola, come ogni allegoria e metafora, non è mera descrizione, ma è un’entità creativa - scegliendola si sceglie e genera una realtà. Se io dico che sono incazzato, nella realtà esterna genererò un campo, nel quale resto anche io invischiato, connotato da furore irrefrenabile, becero e nero; se mi dico stizzito o adirato, ne genererò uno connotato da disappunto infastidito, o da un’assertività elevata e aggressiva. Perciò la parola e la magia sono da sempre così legate. Quest’azione di scegliere la parola non descrive solo il sentimento, l’energia, ma gli dà forma - è l’azione di Canova che trasforma il calcare del marmo bianco in Eros e Psiche. Un’azione così potente ha un impatto formidabile sulla vita umana: migliore il nostro uso delle parole, migliore il nostro potere sulla nostra realtà. E la faccia negativa della medaglia apre conseguenze funeste. Lo studio delle parole, l’attenzione quotidiana al loro uso e alla loro conoscenza viva è ciò che ci fornisce le idee di cui abbiamo necessità per formarci, per svilupparci appieno come umani - onere e privilegio solo nostro, ma forse indeclinabile. Noblesse oblige
Nabil Mancini
Nabil Mancini
2025-09-20 12:34:36
Numero di risposte : 4
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Disciplina linguistica che studia la storia delle parole, risalendo fino al punto della storia o della preistoria di un vocabolo in cui esso risulta appartenente a una famiglia di altri vocaboli. Nella filosofia greca aveva già grande importanza la ricerca dell’etimo, come significato vero di una parola, in connessione con l’idea che il ‘nome’ non è puramente arbitrario ma naturalmente connesso con la realtà e la struttura della ‘cosa’ designata. I filosofi e grammatici greci indicavano con il termine etimo un modo particolare e arbitrario, da essi supposto, di adeguamento della parola all’oggetto: nella parola doveva trovarsi predicata qualche qualità dell’oggetto. Ma fu soltanto nel 19° sec., con la fondazione della linguistica storico-comparativa, che la ricerca etimologica poté essere appoggiata su solide basi e approfittare di tutti i progressi di quella disciplina.
Emilia Amato
Emilia Amato
2025-09-20 11:33:21
Numero di risposte : 7
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L'etimologia della parola abbandonare risale al linguaggio del diritto medievale, passa per il francese antico, si innesta su un termine germanico che indicava un ordine ufficiale, e risale infine a una radice protoindoeuropea legata al “parlare” e al “proclamare” in pubblico. La parola abbandonare arriva dall’antico francese abandonner, che significava letteralmente “mettere alla mercé di qualcuno” o “lasciare in balìa di qualcosa”. Il termine francese abandonner derivava da una locuzione tipica del Medioevo: à bandon, che voleva dire “sotto il potere” o “alla discrezione” di qualcuno. Il termine bandon era un termine del francese medievale che indicava il potere, l’autorità, la giurisdizione, spesso con una sfumatura militare o feudale. La parola bandon deriva dal germanico ban, che significava “proclamazione ufficiale fatta da un’autorità”. Il germanico ban deriva da un verbo ricostruito della lingua protogermanica, *bannaną, che significava “parlare pubblicamente, proclamare, comandare”. Questo a sua volta viene fatto risalire a una radice protoindoeuropea molto antica, *bʰeh₂-, che significa “parlare, dire a voce alta”.