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Qual è il significato di Afrodite?

Franco Silvestri
Franco Silvestri
2025-05-11 18:04:52
Numero di risposte: 3
Afrodite dea dell’amore e della bellezza è definita dea alchemica nel libro “Le dee dentro la donna” di Jean S. Bolen. L’archetipo di Afrodite Afrodite è l’archetipo dell’amante e della donna innamorata. In lei energia, creatività, bellezza sono potenziate nel momento in cui ama. Rispetto a Demetra, la madre che vuole un figlio, Afrodite è più spinta dall’istinto di procreazione. Può capitare, infatti, che la donna Afrodite non programmi la gravidanza ma che questa arrivi in aspettata. Vive in modo appassionato, in lei i sensi sono attivi. È attenta a percepire le sensazioni e fa le cose semplicemente perché le piacciono. Afrodite rispecchia anche l’archetipo del processo creativo, nel quale la persona segue il flow ed è completamente presa da quello sta facendo, dall’arte e dalla sua creazione. Come dea, Afrodite è associata ai cigni per la bellezza, ai colombi che tubano per l’amore, alle rose che si regalano all’amata e al melograno simbolo di passione che Afrodite divide con Persefone.
Silverio Donati
Silverio Donati
2025-05-04 07:56:00
Numero di risposte: 3
La sua indole la porta a sviluppare un interesse per la bellezza in tutte le sue forme artistiche. Questa dea simboleggia l’archetipo femminile dell’amore e della creatività. Una donna rappresentata dall’archetipo Afrodite è una persona affascinante, travolgente, carismatica. La bellezza che ha origini dalla dea Afrodite è tipica di una donna che, essendo particolarmente attenta alla propria immagine, dedica molto tempo alla cura di sé e probabilmente si trucca spesso. Colei che è rappresentata da questo archetipo è una persona affascinante, travolgente, carismatica. Ama la vita mondana e i momenti di socialità, durante i quali si presenta nella sua veste migliore. La sua Beauty Routine è un vero e proprio rituale d’amore verso sé stessa, un’esperienza sensoriale accurata e sofisticata.
Bibiana Caputo
Bibiana Caputo
2025-04-24 18:20:08
Numero di risposte: 1
Afrodite è la divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro. Simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto è simile all’Ishtar babilonese e all’Astarte fenicia. Era venerata con vari epiteti come dea della vegetazione, della navigazione o come protettrice dei combattenti. Gli epiteti di Οὐρανία ‘celeste’ e Πάνδημος ‘di tutto il popolo’ sono riferiti da Platone ad A. quale dea dell’amore che comprende l’aspetto spirituale e quello puramente sensuale. Il mito attribuiva ad A. varie unioni con dei e con mortali. Il culto era particolarmente sviluppato a Cipro e a Corinto. In Occidente ebbe il suo maggior centro in Sicilia, di qui si diffuse fino a Roma, dove la dea venne onorata con il nome di Venere.
Mariapia Costa
Mariapia Costa
2025-04-24 18:04:52
Numero di risposte: 2
Riprende il nome di Afrodite, la dea greca dell'amore, equivalente alla romana Venere. Tradizionalmente, il suo nome viene ricondotto al greco αφρος (aphros, "schiuma"), termine legato al mito secondo cui la dea sarebbe nata dalla spuma del mare. La sua reale etimologia è ignota: dato che Afrodite pare essere una dea di origine orientale, è plausibile che lo sia anche il suo nome, giunto in greco tramite un altro linguaggio, probabilmente il fenicio cipriota. Tra le varie ipotesi, è stato ricondotto al fenicio Ashtaroth (nome di una dea equivalente alla babilonese Ištar) e all'assiro Bariritu (dall'accadico barārītu, "notte", "crepuscolo"), anch'essa una dea correlata ad Ištar.