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Perché la Terra viene chiamata Gaia?

Rebecca Bruno
Rebecca Bruno
2025-07-11 20:10:35
Numero di risposte : 4
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La Teoria di Gaia deve il suo nome ad una divinità greca, “Gea” per l’appunto, la Terra. Il pianeta Terra è un essere vivente, o meglio un unico superorganismo in cui convivono e coesistono in maniera integrata le varie componenti, quali gli organismi viventi, l’ambiente terrestre, il clima. Tale ipotesi, che fu formulata nel 1979 da James Lovelock, chimico, scienziato e ricercatore ambientalista britannico, è un approccio sistemico ed olistico, che vede nella Terra un sistema complesso in grado di autoregolarsi e di mantenere così le condizioni di vita sul pianeta. La Teoria di Gaia serve proprio a rammentarci che le risorse del pianeta non sono oggetti da sfruttare senza ritegno e senza coscienza, ma preziosi e vitali beni da custodire e coltivare. L’ipotesi Gaia ci insegna anche che non è tanto il pianeta ad essere in pericolo e a rischio “estinzione”, quanto piuttosto l’intera Umanità.
Michelle Fiore
Michelle Fiore
2025-07-11 17:01:41
Numero di risposte : 1
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Il nome Terra, con cui noi italiani chiamiamo il nostro pianeta, proviene dal latino "Terra" che a sua volta deriva da un termine indoeuropeo che significa "parte secca opposta alla parte con l'acqua". Le origini della parola sono molto dibattute e negli anni scienziati ed esperti hanno sfatato o creato nuove possibili teorie sulla parola. Il filo conduttore di tutte le lingue è che derivano tutte dallo stesso significato: ovvero "terreno" o "suolo". In russo, ad esempio, il termine deriva dalla radice pro-slava della terra, che significa "basso", "fondo". In inglese, invece, la parola "earth" deriva dalla parola anglosassone "erda" ed è l'equivalente germanico di "erde" che significa terra o suolo. Perfino Dante Alighieri, nell’ultimo canto dell’Inferno, si riferisce al nostro pianeta chiamando la Terra "La gran secca".
Moreno Fiore
Moreno Fiore
2025-07-11 15:39:52
Numero di risposte : 1
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Nella mitologia greca, personificazione della Terra che genera le razze divine. Nasce seconda dopo Chaos e prima di Eros. Era venerata, specialmente nell’Attica, anche come dea dei morti e dell’oltretomba. Solo in epoca tarda viene a fondersi con le varie figure della Madre universale e della Madre degli Dei. Dai Romani fu identificata con Tellus. Nell’arte antica fu rappresentata generalmente come una figura femminile emergente dal suolo, spesso a mezzo busto. In epoca più tarda fu anche raffigurata sdraiata a terra, con la cornucopia e una giovenca.