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Qual è il significato del vello d'oro nella mitologia greca?

Ione Benedetti
Ione Benedetti
2025-07-13 14:15:24
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Il vello d’oro è un simbolo di potere e autorità. Questo vello, originariamente posseduto da un ariete divino, è un simbolo di sovranità e potere, e chi lo possiede è considerato il legittimo re. Il vello d’oro è un simbolo di sovranità e potere.
Ivonne De Santis
Ivonne De Santis
2025-07-13 13:38:00
Numero di risposte : 6
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Il Vello d'oro, o Toson d’oro, è un oggetto presente nella mitologia greca che si dice avesse il potere di curare ogni ferita o malattia. Si tratta del manto dorato di Crisomallo, un ariete alato capace di volare che Ermes donò a Nefele. La pelle del vello fu in seguito rubata da Giasone. Il mito sembrerebbe rifarsi ai primi viaggi dei mercanti-marinai proto-greci alla ricerca di oro, di cui la penisola greca è assai scarsa. Altri studiosi ritengono che si tratti di una metafora dei campi di grano, scarso in Grecia, e che gli antichi Elleni si procuravano sulle coste meridionali del Mar Nero. Il Vello venne rubato da Giasone e dai suoi compagni, gli Argonauti, con l'aiuto di Medea, figlia di Eete. Il vello fu donato a Eete, che lo nascose in un bosco inchiodandolo a una quercia.
Antonina Bruno
Antonina Bruno
2025-07-13 11:35:21
Numero di risposte : 2
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Il mito del vello d’oro è il manto dorato di Crisomallo, un ariete alato il cui vello si dice avesse il potere di curare ogni ferita. Il vello d’oro noto anche come Tosone o Toson d’Oro era il manto dorato di Crisomallo. Il dio Ermes donò Crisomallo a Nefele. Forse il vello d’oro del mitologico re Eeta era di questo genere. Il vello veniva utilizzato per curare le ferite e sembra anche aver avuto un'importanza nella cultura antica, forse anche nella ricerca dell'oro da parte delle popolazioni locali. L'oro veniva perciò considerato il tramite tra la dimensione umana e quella divina, elemento fondativo della loro società.