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Quali sono le cause del cattivo odore intimo?

Nicoletta Ferrari
Nicoletta Ferrari
2025-09-16 00:05:57
Numero di risposte : 6
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Lo stile di vita, ciò che mangiamo e la quantità di liquidi che introduciamo con la dieta, l’igiene personale che adottiamo, gli abiti che indossiamo e perfino come pensiamo possono influire su quest’organo, e dare origine a sintomi come il cattivo odore intimo. Un'igiene scorretta può favorire la risalita in vagina di germi comunemente presenti nell'intestino per esempio, come anche l'impiego eccessivo o troppo frequente di detergenti modifica comunque l'equilibrio vaginale, determinando stati di irritazione, accompagnati spesso a cattivo odore intimo. Gli stessi rapporti sessuali costituiscono di per sé un elemento perturbante, comportando uno stress meccanico sull'epitelio vaginale da sfregamento e un innalzamento seppur transitorio del pH vaginale. Patologie come il diabete, o malattie che compromettano il sistema immunitario, sono associate ad una maggior frequenza di infezioni vaginali. Anche le terapie con antibiotici o cortisonici, specie se protratte, possono favorire l'insorgenza di infezioni vaginali. Le infezioni vaginali che sono più associate a “cattivo odore intimo” sono soprattutto quelle batteriche, in particolare quelle causate dalla Gardnerella vaginalis. L'utilizzo di corpi estranei, come la spirale al rame utilizzata a scopo contraccettivo in età fertile o il pessario per il contenimento dei prolassi in età avanzata, sono entrambe condizioni associate ad un maggior rischio di "cattivo odore" e di concomitante presenza di secrezione vaginale spesso maleodorante. Uno stress psicofisico a cui è sottoposto l'intero organismo potrebbe infatti avere ripercussioni anche sull'ambiente vaginale.
Aaron Gatti
Aaron Gatti
2025-09-15 22:20:10
Numero di risposte : 7
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Le zone genitali sono un facile terreno per la produzione di odori a causa di un'abbondante produzione di sebo e dell'accentuata sudorazione. Per ragioni anatomiche, l'ambiente vaginale facilita il ristagno di queste sostanze e, essendo naturalmente umido, favorisce la formazione di odori. Un odore intimo sgradevole può anche dipendere dalla presenza di infezioni o altre problematiche; tra le patologie che più frequentemente sono causa di cattivi odori, troviamo la vaginosi batterica, che oltre all'odore provoca prurito e fastidio, la vaginosi da Trichomonas e la vaginite da corpi estranei, spesso provocata da tamponi e assorbenti interni o pezzi carta igienica rimasti attaccati alle parti intime. Anche il ciclo mestruale, con i suoi scombussolamenti ormonali, comporta un'alterazione degli odori naturali.
Raffaella Piras
Raffaella Piras
2025-09-15 22:06:23
Numero di risposte : 9
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Le perdite vaginali maleodoranti possono essere causate da vari fattori, tra cui alterazioni del pH vaginale, igiene scarsa o eccessiva, indumenti molto stretti o sintetici, infezioni batteriche, virali o micotiche, utilizzo di prodotti non adeguati, utilizzo prolungato di antibiotici. Tra le patologie che possono risultare associate alle secrezioni vaginali maleodoranti ci sono: Tumore al collo dell’utero Candida Cervicite Clamidia Gonorrea Herpes genitale Malattia infiammatoria pelvica Trichomonas Vaginosi batterica Vaginite. In caso di infezioni batteriche può essere prescritto un trattamento a base di antibiotici da assumere per bocca o da applicare localmente in forma di ovuli o creme. In caso di infezioni da funghi, come la Candida, possono essere prescritti farmaci antimicotici. È importante evitare rimedi fai da te: intervenire con creme, unguenti e lavande non appropriate può sovrapporre alla malattia di base altre condizioni come irritazioni e infezioni che vanno a complicare ulteriormente il quadro clinico.