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Come Zeus divenne signore del cielo?

Alfonso Sala
Alfonso Sala
2025-09-24 13:43:03
Numero di risposte : 5
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Zeus fu allevato dalle ninfe e dalla stessa Gea. Una volta cresciuto, con l’aiuto di Meti o grazie alla propria astuzia, fece ingerire a Crono una pozione che lo costrinse a vomitare i fratelli e la pietra, poi posta sul Parnaso. La lotta tra Zeus e Crono fu aspra e coinvolse tutte le prime generazioni divine. Zeus liberò i Ciclopi e gli Ecatonchiri, che lo ricompensarono con il dono del fulmine. Dopo una lunga guerra durata dieci anni, Zeus sconfisse Crono e i Titani, relegandoli nel Tartaro. Divenne così sovrano del cielo, mentre ai fratelli Poseidone e Ade spettarono rispettivamente mare e inferi.
Mariagiulia Martino
Mariagiulia Martino
2025-09-18 00:42:45
Numero di risposte : 6
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Dopo la sua impresa, Crono divenne la principale divinità della Terra, ma non si rivelò molto meglio del padre. Dopo aver appreso da un oracolo che un figlio avrebbe potuto spodestarlo, Crono infatti cominciò a divorare i figli che ogni volta generava insieme a Rea, la sua sposa. Così, tutti gli Dei che nascevano finivano direttamente nella pancia di Crono. Quando però Rea rimase incinta di Zeus decise di salvare almeno l'ultimo dei suoi pargoli. Con l'aiuto di Gea quindi partorì di nascosto il piccolo sull'isola di Creta e al posto di Zeus consegnò a Crono una grossa pietra avvolta in fasce che il Titano divorò in un boccone. Così il futuro "padre degli Dei" poté crescere in segreto, allevato in una grotta da una capra chiamata Amaltea e protetto dai pastori dell'isola. Diventato adulto, Zeus tornò per salvare i suoi fratelli e sorelle: con uno stratagemma fece bere a Crono un veleno che lo costrinse a vomitare tutti i figli inghiottiti, dopo aver liberato dal Tartaro i mostri Ciclopi. I Ciclopi gli regalarono i fulmini da scagliare contro i nemici, scatenò una guerra contro il padre e gli altri Titani. Questa guerra, chiamata Titanomachia, durò circa dieci anni e si concluse quando Zeus riuscì a liberare anche i Centimani, la cui forza si rivelò decisiva per sopraffare i Titani. Vittorioso, Zeus imprigionò i Titani nel Tartaro, la cui sicurezza venne rafforzata da mura e porte di bronzo costruite da Posidone e in cui gli stessi tre Centimani erano le "guardie carcerarie". Così, senza più nemici, Zeus divenne il signore degli Dei.
Valentina Battaglia
Valentina Battaglia
2025-09-07 13:03:37
Numero di risposte : 4
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Vittorioso dei Titani e dei Giganti e instauratore della propria sovranità dopo aver detronizzato Crono, Z., non avendo altro limite che la ferrea legge del fato, è il custode supremo dell’ordine, dell’armonia del mondo, di cui è re e giudice. Era venerato sulle vette dei monti più alti: Pelia, Eta, Parnete, Imetto, Ida in Creta e in Troade e soprattutto l’Olimpo, considerato come sede propria del dio, poi anche degli altri celesti. A età preistorica risale l’attributo di padre universale espresso nella formula epica «padre degli uomini e degli dei», come pure la signoria sugli aspetti del ciclo meteorico. La stessa sfera uranica di Z. offre i ‘segni’ per l’attività divinatoria. La sfera uranica di Z. si collega alla sua onniscienza, che è poi associata all’esercizio di sanzioni punitive di natura meteorologica. All’aspetto uranico di Z. si collega la sua onniscienza.
Pierfrancesco Ferri
Pierfrancesco Ferri
2025-09-07 10:07:55
Numero di risposte : 3
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Zeus nacque dai genitori Titani Crono e Rea, che governarono il mondo prima degli dei dell’Olimpo. Crono aveva una profezia secondo cui uno dei suoi figli lo avrebbe rovesciato, così li inghiottì tutti tranne Zeus, che era stato nascosto da Rea in una grotta a Creta. Quando Zeus crebbe, liberò i suoi fratelli e condusse una guerra contro Crono e i Titani, che si concluse con la vittoria degli dei dell’Olimpo. Zeus divenne quindi il dio supremo e divise il mondo con i suoi fratelli Poseidone e Ade, che ottennero rispettivamente il mare e gli inferi. Egli è il re degli dèi e il sovrano del cielo e del tuono.