:

Quali sono le tre funzioni del mito?

Vittoria Grassi
Vittoria Grassi
2025-08-21 21:24:11
Numero di risposte : 8
0
Esistono tre diverse funzioni attribuite da Platone al mito. Una è la funzione propriamente filosofica, l’uso filosofico del mito: il ricorso a immagini figurate, serve per illustrare più efficacemente il significato di dottrine che possono anche essere conosciute per mezzo di concetti. C’è poi un uso che chiameremmo meta-filosofico del mito, ossia il mito usato per alludere a qualche cosa che va oltre le capacità della filosofia, che sta per così dire al di sopra, al di là della filosofia. Infine esiste un terzo uso del mito che chiameremmo pre-filosofico o infra-filosofico è quello espresso nel Timeo e si manifesta qualora abbiamo a che fare con oggetti che non sono suscettibili di conoscenza rigorosa, di conoscenza scientifica. Ci si deve accontentare di un discorso verosimile, qual è appunto il mito, proprio perché siamo ad un livello inferiore rispetto a quello della filosofia, il livello del mondo sensibile. Quindi c’è un mito filosofico, un mito che va oltre la filosofia, e un mito che resta al di sotto, al di qua della filosofia.
Gaetano Ferrari
Gaetano Ferrari
2025-08-15 08:58:43
Numero di risposte : 1
0
La biga rappresenta l’animo umano tripartito e costituto da un’anima razionale, figurata dall’auriga, che dovrebbe sempre guidare il percorso, padroneggiando le redini del mezzo, la cui virtù è la razionalità, da un’anima irascibile, simboleggiata dal cavallo bianco, la cui virtù è il coraggio, e da un’anima concupiscibile, rappresentata dal cavallo nero, la cui virtù è la temperanza. Ogni uomo possiede tutte e tre le anime, ma su di esse ne prevale una che ne designa il carattere. Chi avrà come anima dominante quella razionale, la più nobile in quanto in sé ha intrecciati fili d’oro, è destinato a diventare un governante. Chi avrà come anima prevalente quella irascibile, nella quale sono intrecciati fili d’argento, nella Repubblica diventerà guerriero, ma con la sola funzione difensiva. Chi avrà come anima prevalente quella concupiscibile, nella quale sono intrecciati fili di bronzo e rame, sarà destinato a diventare produttore. Le tre classi sociali della Repubblica hanno pari dignità e concorrono a mantenere viva la giustizia, linfa vitale per la sopravvivenza di uno Stato perfetto.
Soriana Santoro
Soriana Santoro
2025-08-07 17:22:39
Numero di risposte : 6
0
Diverse sono le funzioni dei miti nei differenti dialoghi platonici, che l’autorevole studioso Mario Vegetti presenta, in base al contesto, in queste tre categorie: come strategie didattiche che, attraverso le immagini, fanno meglio compendere il messaggio filosofico, come occasioni persuasive per far risaltare le finalità morali e politiche della sua filosofia, come indicazioni di un percorso inaccessibile alla filosofia, per cui completano in un certo senso la filosofia laddove essa è costretta a fermarsi. Io vedo tre diverse funzioni attribuite da Platone al mito. Una direi è la funzione propriamente filosofica, l'uso filosofico del mito, cioè il mito, vale a dire il ricorso a immagini, serve per illustrare più efficacemente il significato di dottrine che possono anche essere conosciute per mezzo di concetti. C'è poi un uso che chiamerei meta-filosofico del mito, cioè il mito usato per alludere a qualche cosa che va oltre le capacità della filosofia, che sta per così dire al di sopra, al di là della filosofia. E infine c'è un terzo uso del mito che io chiamerei pre-filosofico o infra-filosofico ed è appunto quello del Timeo, e cioè laddove si ha a che fare con oggetti che non sono suscettibili di conoscenza rigorosa, di conoscenza scientifica, ci si deve accontentare di un discorso verosimile, qual è appunto il mito, proprio perché siamo ad un livello inferiore rispetto a quello della filosofia, il livello del mondo sensibile. Quindi c'è un mito filosofico, un mito che va oltre la filosofia, e un mito che resta al di sotto, al di qua della filosofia.
Dimitri Monti
Dimitri Monti
2025-07-31 22:19:20
Numero di risposte : 5
0
I miti sono perciò caratteristici di ogni civiltà fin dalla sue origini,di quella sumerica e ne riflettono le specifiche concezioni della vita e del mondo. In virtù del loro carattere fondamentalmente religioso,i miti avevano la funzione di conferire sacralità e credenze,concezioni,istituzioni e modelli di comportamento,in modo che essi potessero costruire valori condivisi. Le diverse culture umane hanno elaborato fin dall'antichità,e prima ancora dell'invenzione della scrittura,complesse narrazioni di tipo religioso,che avevano la funzione di fornire un'interpretazione dell'origine del mondo e dei fenomeni naturali e di stabilire i fondamentali morali,storici e culturali della società. I miti trattano in chiave simbolica temi universali che affondano le loro radici nella parte più profonda dell'animo umano. I miti servono a fornire un'interpretazione dell'origine del mondo e dei fenomeni naturali, stabilendo i fondamentali morali, storici e culturali della società. Le principali tipologie di miti sono i miti della creazione o delle origini, i miti naturalistici e i miti storici. I miti riflettono le credenze e i valori delle civiltà attraverso narrazioni simboliche che trattano temi universali, permettendo una migliore comprensione della cultura che li ha elaborati. Esistono diverse tipologie di miti: creazione, naturalistici e storici, ognuna con funzioni specifiche nella trasmissione di conoscenze e valori. Il mito e la memoria collettiva riflettono spesso la memoria di eventi storici e naturali anche remotissimi,tanto importanti da essere tramandati per millenni,sia pure con trasfigurazioni fantastiche. I diversi tipi di mito si distinguono tra: -miti della creazione o delle origini,che raccontano come una divinità abbia creato e ordinato l'universo dal nulla o dal caos; -miti naturalistici,il cui scopo fondamentale è quello di fornire una spiegazione dei fenomeni naturali o biologici; -miti storici,che hanno la funzione di tramandare eventi fondamentali per la storia di un popolo,i cui protagonisti sono personaggi storicamente esistiti o leggendari. Le principali funzioni dei miti sono quelle di fornire un'interpretazione dell'origine del mondo e dei fenomeni naturali e di stabilire i fondamentali morali, storici e culturali della società, e di riflettere le credenze e i valori delle civiltà attraverso narrazioni simboliche che trattano temi universali, permettendo una migliore comprensione della cultura che li ha elaborati, e di conferire sacralità e credenze, concezioni, istituzioni e modelli di comportamento, in modo che essi potessero costruire valori condivisi.
Grazia Fabbri
Grazia Fabbri
2025-07-20 09:40:00
Numero di risposte : 9
0
I miti, secondo il filosofo Platone, non vanno in una direzione opposta rispetto alla ricerca della Verità. Platone, pertanto, si serve spesso dei miti sia per orientare la mente umana a una verità più profonda, sia per superare i limiti imposti dalla ragione. Essi, infatti, svolgono sia una funzione pedagogica, sia una funzione conoscitiva. I miti in Platone orientano verso verità più profonde, superando i limiti della ragione e svolgendo funzioni pedagogiche e conoscitive.
Quarto Morelli
Quarto Morelli
2025-07-20 09:29:10
Numero di risposte : 3
0
Il mito è molto importante poiché veicola i fondamenti morali e le credenze religiose su cui poggia la struttura sociale dei popoli dell’antichità. Le narrazioni mitiche contribuiscono a formare il patrimonio di credenze e di valori in cui un popolo si identifica, la cosiddetta «memoria collettiva». Il mito nasce innanzitutto dall’esigenza profonda che gli esseri umani da sempre hanno avuto di rispondere alle grandi domande sull’origine dell’universo e dell’umanità. All’inizio servivano per spiegare fenomeni naturali: tuono, lampo, temporale, l’alba, l’alternanza di buio e luce, il tramonto, non ultima la morte. Avevano inoltre un carattere «consolatorio», cioè servivano a consolare gli uomini smarriti di fronte ad eventi negativi o drammatici. Altri miti servivano ad avvicinare l’uomo al mondo del mistero. Oggi i miti, intesi come «entità da venerare ed emulare» servono a sostenere le passioni e anche un po’ a farci sognare ad occhi aperti.