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Perché è famosa Scilla?

Sara Martini
Sara Martini
2025-08-04 23:44:17
Numero di risposte : 5
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La sua popolarità si deve a molti motivi: non solo alla storia più antica, ma anche al mare cristallino, alle splendide spiagge e all’ottima cucina che potrete assaporare nei localini tipici del centro storico. Il nome evoca già il sapore della leggenda: “Skylla” è il termine greco che indica “scoglio”, e starebbe a indicare le scogliere che contraddistinguono la zona; ma, per molti, la vera origine della città sta nella ninfa Scilla, trasformata dalla maga Circe nel terrore dei sette mari. Una storia davvero impressionante per una città unica! Potrete esplorare i grandi cortili, le sale e le prigioni, ma è sulle mura che resterete senza parole: vedrete il mare intenso della Calabria sfumare in mille tonalità di azzurro e, nelle giornate più terse, potrete vedere il profilo delle Eolie e della Sicilia! Storia e palazzi di Scilla sono davvero uno spettacolo, ma per conoscerne la parte più autentica potrete solo ammirarne il mare: e state pure certi che non vi deluderà! Spiagge dorate lambite da mari cristallini: l’effetto cartolina è assicurato! Fra le spiagge più belle e ammirate ci sono quelle di Chianalea e Marina Grande, forse una delle più popolari di tutta la Calabria.
Lamberto Martinelli
Lamberto Martinelli
2025-07-22 19:35:41
Numero di risposte : 1
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Scilla è famosa per la sua storia mitologica che narra delle gesta di dei e mortali nello specchio d'acqua che separa Reggio da Messina. La storia di Scilla, ninfa dalla bellezza sconvolgente, trasformata dalla maga Circe nell’orrendo mostro che da secoli secondo la leggenda funesta le acque dello Stretto insieme a Cariddi, devastante creatura marina creata da Zeus capace di ingoiare e rigettare l'acqua del mare per tre volte al giorno causando mortali vortici. La visione di Glauco, metà uomo e metà pesce, terrorizza la ninfa al punto da farla scappare via. Glauco, abbandonato al suo destino, prova inutilmente a trattenerla urlandole il suo amore e narrandole la sua drammatica storia. In preda alla disperazione, Glauco si rivolge alla maga Circe, dea figlia di Elio e della ninfa Perseide, famosa per i suoi incantesimi in grado di cambiare le sembianze degli uomini, nel tentativo di ricondurre a sé l'amata Scilla. Rifiutata da Glauco, Circe riversa la sua furia vendicativa su Scilla trasformandola con un ferale sortilegio in un feroce mostro munito di sei teste di cane latranti, terrore di navigatori e marinai di ogni epoca. Esseri condannati a vivere in eterno l’uno di fronte all’altro, entrambi presenza costante e inesorabile nel cuore del Mediterraneo. Non tutti sanno che fino al XVIII secolo sotto la rocca di Scilla era presente una formazione di scogli molto particolare, essi davano l’impressione di una creatura mostruosa che usciva dalla grotta. Al tempo dei greci, le mareggiate erano frequenti e le imbarcazioni che passavano per lo Stretto venivano spinte dal mare contro la rocca. Con il mare in burrasca e gli scogli che dilaniavano le imbarcazioni causando la morte di molti, nacque il mito del mostro di Scilla. Sulla sponda sicula, invece, erano le correnti marine a generare dei vortici, che si verificano ancora oggi ma di intensità minore, che spesso inghiottivano le imbarcazioni che vi passavano vicino. Anche qui si pensò ad un mostro, Cariddi, che risucchiava l’acqua del mare e la rigettava creando enormi vortici. Scilla è anche famosa per la sua bellezza e la sua storia, con il piccolo quartiere marinaro di Scilla che offre un’esperienza emozionale unica e irripetibile.
Eustachio Parisi
Eustachio Parisi
2025-07-22 19:29:04
Numero di risposte : 4
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Scilla è famosa anche per la leggenda di Scilla e Cariddi, narrata da Omero nell’Odissea. Secondo il mito, Scilla era una bellissima ninfa trasformata in un mostro marino da una maga gelosa. Da allora, avrebbe abitato le acque dello Stretto di Messina, terrorizzando i marinai insieme a Cariddi, un altro mostro marino situato sulla costa opposta. Questa leggenda ha reso Scilla un luogo di grande fascino e mistero, attirando visitatori e studiosi da tutto il mondo. Scilla è una meta imperdibile per chi visita il Sud Italia, grazie al suo mix unico di storia, cultura e bellezze naturali. La sua fama deriva anche dalle bellezze naturali e dalla ricca storia, come la spiaggia di Marina Grande e il borgo di Chianalea. La cucina di Scilla è ricca e variegata, con piatti che riflettono la tradizione marinara del borgo, come il pesce spada e i frutti di mare.
Giovanna Gatti
Giovanna Gatti
2025-07-22 19:08:18
Numero di risposte : 2
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Scilla, un piccolo comune della provincia di Reggio Calabria, è uno dei borghi più graziosi e caratteristici d’Italia, sorgendo su di un alto sperone roccioso a picco sul mare. La parte più antica e suggestiva del comune di Scilla è la località Chianalea, denominata anche piccola Venezia per la sua posizione quasi immersa nelle acque del mare. Le case, strette le une alle altre e separate da minuscole viuzze, sembrano sorgano direttamente dal mare azzurro, poggiando le fondamenta proprio sugli scogli. Il grazioso borgo di Scilla viene scelto da numerosissimi turisti anche per le sue amene spiagge e per le sue acque limpide. La magia di questo luogo, soprattutto al tramonto, quando la luce comincia ad essere soffusa e si accendono le prime luci, è qualcosa di indescrivibile a parole, una sensazione unica che merita di essere vissuta.